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Il docufilm “El Vestido de Dora” entra in Ambasciata

Maximiliano Manzo, membro del CRAM, presenta il suo lavoro nella “Casa Argentina”, in via Veneto, sede dell’Ambasciata Argentina.

Sarà proiettato anche nella “Casa Argentina” di Roma, il docufilm sul turismo delle radici “El Vestido de Dora”, finanziato dal CRAM. L’evento si svolgerà martedì 8 novembre alle ore 18.00 nella “sala Birri”, in via Veneto 7, a Roma. Vi parteciperanno – oltre rappresentanti dell’Ambasciata-  rappresentanti del Ministero degli Esteri, del CRAM, di associazioni di abruzzesi a Roma.

Con questo documentario Maxi Manzo racconta il percorso che lo ha portato alla scoperta delle sue radici italiane, spiegando –attraverso in filmati in superotto degli archivi di famiglia – come si svolge la vita associativa nei paesi d’oltreoceano e quali, in definitiva, le ragioni quasi “viscerali” che spingono i viaggiatori delle radici a recarsi nei luoghi da dove sono partiti i loro antenati.

Il progetto si è aggiudicato il Premio Flaiano 2022 per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D’Attanasio, e gode del patrocinio del Ministero degli Affari Esteri.

La proiezione è stata organizzata dall’Ambasciata Argentina attraverso il suo addetto culturale Andrea González.

 

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=XJt6LtLTj3Q&t=8s

 

 

05/11/2022 / by / in , ,
Turismo delle radici: quali opportunità per i nostri territori?

Si terrà mercoledì 26 ottobre alle ore 16:30 nella Sala Comunale (ex ambulatorio medico) in via Circonvallazione a Schiavi d’Abruzzo, l’incontro dal titolo “Storia di emigrazioni nella Valle del Trigno”.
L’iniziativa s’inserisce nel contesto delle attività che il CRAM porta avanti per approfondire la tematica dell’Emigrazione e del mondo dell’associazionismo abruzzese esistente in tutto il mondo con l’intento di prepararsi al 2024, anno del “Turismo delle Radici”.

Si partirà con i saluti del sindaco di Schiavi d’Abruzzo, Luciano Piluso, cui seguiranno gli interventi di altri sindaci provenienti dai comuni limitrofi.  Interverranno anche Laura Di Russo (Responsabile Ufficio Emigrazione Regione Abruzzo); Marina Gabrieli (Coordinatrice nazionale progetto Turismo delle Radici per il MAECI); Antonio D’Ambrosio (CIM Confederazione Italiani nel Mondo) e Berenice Rossi (Ricercatrice sulla emigrazione abruzzese in Argentina).
A moderare l’evento Luigi Falasca, già governatore del distretto 2090-Rotary Club.

Di seguito la locandina:

21/10/2022 / by / in , ,
Emigrazione e Turismo delle Radici: il ruolo della scuola

Approfondire la tematica dell’Emigrazione e del mondo dell’associazionismo abruzzese esistente in tutto il mondo. Prepararsi al 2024, anno del “Turismo delle Radici”, che metterà a sistema un settore strategico dell’economia turistica, legato ai viaggi degli abruzzesi e degli oriundi abruzzesi. Riflettere sul ruolo della formazione e dell’istruzione, che dovrà prepararsi a formare nuove competenze e figure professionali specifiche.

È per tutti questi motivi che il CRAM della regione Abruzzo e l’Istituto Alberghiero IPSSEOA di Pescara hanno colto l’opportunità di discutere insieme de “IL TURISMO delle RADICI – Nuove opportunità per lo sviluppo turistico dell’Abruzzo”, lunedì 24 ottobre 2022 dalle ore 10:30, presso l’Officina del Gusto dell’IPSSEOA “F. DE CECCO” in via dei Sabini 53.

Interverranno, dopo i saluti delle autorità, le dirigenti scolastiche Alessandra Di Pietro, dell’IPSSEOA, e Margherita Trua, dell’istituto onnicomprensivo di Tornareccio (CH), la responsabile dell’Ufficio Emigrazione della Regione, Laura Di Russo, il Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita, responsabile del Turismo del progetto Radici all’interno del Ministero degli Esteri, e Maxi Manzo, componente del Cram come rappresentante degli abruzzesi in Argentina, musicista e compositore, autore del docufilm “El Vestido de Dora” ambientato nel paese d’origine della nonna: Tornareccio. Il docufilm, realizzato con il contributo del CRAM, è risultato vincitore della sezione giovani del Premio speciale di italianistica “Luca Attanasio”, dedicato alle produzioni degli italiani all’estero, nell’ambito dei Premi Internazionali Flaiano.

Qui la locandina dell’evento:

21/10/2022 / by / in , ,
Vasto, bilancio positivo dell’assemblea CRAM

Sceso il sipario sull’assemblea CRAM 2022 a Vasto, è il momento di fare il bilancio. Sono stati quattro giorni intensi, quelli in cui si è svolta l’assemblea ordinaria dei consiglieri CRAM, nella sede del Palazzo d’Avalos, dal 7 al 9 settembre.

Un’assemblea finalmente in presenza, a quasi tre anni dall’ultima (per la precisione 32 mesi) e la prima in presenza anche per il presidente della Regione e del CRAM, Marco Marsilio. Grande l’entusiasmo nel rivedersi, bella l’accoglienza a chi per la prima volta partecipava ad un Cram in presenza: Marianna Cespa, rappresentante degli abruzzesi in Giappone, Fabrizio Ferri, rappresentante dei corregionali in Cina, Alessandro Carrea, componente giovane della rappresentanza della Svizzera, Vitòria Guilloux, rappresentante giovane dell’associazione degli abruzzesi in Brasile.

In tutto erano presenti 30 delegati da tutti i Paesi del mondo, che formano, insieme ai cinque rappresentanti della regione, il consiglio generale del CRAM.

La prima giornata è stata sostanzialmente inaugurale, con i saluti dei consiglieri regionali componenti del CRAM (Santangelo, Bocchino e Marcozzi) del consigliere ambasciatore Giovanni De Vita, dell’ex parlamentare europeo Antonio Razzi e del già consigliere del CRAM Pietro Smargiassi.

Ai saluti è seguita l’apertura ufficiale dell’assemblea da parte del Presidente della Regione, che ha spiegato come si è mossa la consulta in questi due anni mezzo di pandemia, cosa è stato fatto, su quali stanziamenti certi può contare e su quali funzioni principali deve basarsi per la sua attività. Il Presidente ha ricordato come, anche per sue storie familiari, abbia a cuore da sempre il tema dell’emigrazione, benché oggi l’emigrazione sia per alcuni versi profondamente cambiata, sostituita da una nuova emigrazione: la mobilità per motivi di studio, i trasferimenti i pensionati in Paesi con regimi fiscali migliori, immigrati che, arrivati in Italia, si spostano poi in altri Stati, così come l’emigrazione di famiglie giovani con figli minori, genitori al seguito, migranti maturi e disoccupati e con familiari a carico che devono ricollocarsi lavorativamente. Un quadro variegato, insomma, che dimostra quanto l’emigrazione sia un fenomeno complesso, che continua con flussi consistenti, e non semplici da catalogare, e come essa sia sempre legata a temi di sicurezza sociale, di tutela previdenziale e di diritto al lavoro.

“Oggi – ha dichiarato il Presidente – in un quadro mutato nei 18 anni trascorsi dalla istituzione del CRAM, e in un panorama istituzionale nel quale le Regioni hanno acquisito un ruolo ancora più importante come collegamento tra le comunità italiane e lo Stato, è necessario inserire il fenomeno migratorio in un quadro più ampio, riconoscendo negli abruzzesi nel mondo, nei loro discendenti e nelle loro comunità, una componente essenziale della società regionale ed una risorsa da attivare per la realizzazione di nuovi rapporti internazionali: un valore da sostenere, anche in un’ottica di sviluppo economico e imprenditoriale”

La serata inaugurale è continuata nella splendida cornice dei giardini di Palazzo D’Avalos, con la cerimonia della consegna del Premi Dean Martin, il riconoscimento dedicato alle persone di origine abruzzese che hanno raggiunto prestigiosi traguardi – lavorativi, scientifici, culturali e artistici – all’estero.

 

 

 

26/09/2022 / by / in , ,
Presentata la Guida dei Borghi italiani
Presentata a Milano, dall’Associazione I Borghi più belli d’Italia e dalla SER-Società Editrice Romana, la guida “Borghi più belli d’Italia”.

Un volume di 816 pagine e circa 2.800 foto.

Nella prima edizione del 2003 erano solo 50 i Borghi presenti; oggi ce ne sono 329 che secondo i dati Istat, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid, hanno incrementato fortemente le presenze in particolare di turisti stranieri. I Borghi presenti nella guida, sono stati selezionati negli anni dal Comitato Scientifico dell’Associazione e hanno superato il difficile ‘iter di ammissione’, certificato ISO9001, che tiene conto di circa 70 parametri relativi alla qualità architettonica, culturale e paesaggistica. Tra i nuovi entrati in questa guida troviamo: Alberobello, La Maddalena, Campiglia Marittima, Varzi, Ingria, Bellano.

 

Info: www.borghipiubelliditalia.it

27/06/2022 / by / in , ,
Maxi Manzo vincitore del Premio Flaiano di Italianistica (sez. UNDER 35)

 

Premiato per il docufilm sui viaggi delle radici “El Vestito De Dora”.

Maximiliano Manzo, detto Maxi, nato a Mar del Plata il 26 ottobre 1987, si è aggiudicato il Premio Flaiano per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D’Attanasio.

Musicista e operatore culturale, da sempre ha un legame speciale con le sue radici italiane: è Consigliere del CRAM ed è membro della Rete dei Giovani Italiani nel Mondo della Commissione VII del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), che include circa 150 rappresentanti under 35 delle collettività italiane all’estero. È inoltre consigliere della Consulta dei Molisani nel Mondo.

Negli ultimi 8 anni ha vissuto nella Città di Buenos Aires e ha svolto funzioni nella “Direzione della Collettività del Governo della Città di Buenos Aires” come coordinatore artistico del programma “Buenos Aires Celebra”, collaborando alla diffusione della cultura delle oltre quaranta collettività che hanno sede in detta città.

Il documentario racconta l’esperienza dell’autore e quella di altre persone che, come lui, hanno intrapreso un percorso di ricerca delle proprie radici, con l’idea di trasmettere un messaggio positivo che invogli altri italo-discendenti a realizzare la stessa esperienza. La sua narrazione parte da Tornareccio (CH), paese d’origine della nonna Dora, che con i suoi racconti sulle tradizioni e le storie d’Abruzzo ha segnato la sua giovinezza, spingendolo a conoscere da vicino i luoghi che gli descriveva fin da piccolo.

Attraverso le testimonianze dei nonni italiani emigrati in Argentina (il nonno era molisano) e i numerosi filmati dell’archivio di famiglia, il documentario si sviluppa attraverso il racconto della comunità italiana d’oltre oceano negli anni ’60 e la nascita di nuovi costumi che rappresentano la fusione delle tradizioni di entrambi i Paesi. Viene anche messo in luce il ruolo della comunità italiana che con la sua rete associativa e le sue attività, incoraggia i giovani discendenti ad esprimere le proprie vocazioni.

“Il documentario – ha dichiarato la Presidente della Fondazione Carla Tiboni – è un valido tentativo di promuovere la cultura italiana nel mondo attraverso le nuove generazioni e attraverso nuovi strumenti di comunicazione, obiettivi questi perseguiti dal Premio Internazionale Flaiano di Italianistica “Luca Attanasio”.

Il docufilm ha ricevuto anche un contributo economico da parte del CRAM, sulla base degli avvisi per contributi per attività culturali anni 2020 e 2021.

26/05/2022 / by / in ,
“BACK TO THE WEDDING” : Il Borgo d’Abruzzo propulsore del turismo di ritorno e delle radici

In occasione dell’annuale edizione della Borsa Italiana del Turismo, dal 10 al 12 aprile 2022, presso Fieramilanocity, l’associazione culturale Wedding Bureau, pone l’accento sulla nuova frontiera del turismo delle radici: la riscoperta delle tradizioni e dei legami affettivi con la terra d’origine.

Grazie al progetto pilota “Matrimonio nel Borgo” l’associazione, nata dalla condivisione di passione ed esperienze di sette professioniste operanti nel campo del turismo, marketing, comunicazione, organizzazione di grandi eventi e dei servizi wedding, avvia l’iniziativa dal titolo “Back to the Wedding – Ritorno al Matrimonio”.

  • Il 10 febbraio 2022, con la firma dell’accordo che sancisce ufficialmente il Progetto PNRR “Il turismo delle radici – una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell’Italia post covid-19”, fra il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si pongono le basi per la valorizzazione nel settore wedding dell’offerta turistica, della cultura e dell’economia della regione Abruzzo, all’interno di un progetto che mira ad invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani e il sostentamento attivo del ripresa post Covid.-

Per sostenere e condividere questa iniziativa, il progetto mira a valorizzare le tradizioni e le tipicità dei borghi legate ai rituali del matrimonio, rievocando usi e costumi e sviluppando il territorio che le ospita. Tramite un elaborato studio di ricerca, le autenticità regionali emergono e sono protagoniste attraverso momenti di arte, cultura e spettacolo.

Ogni borgo abruzzese custodisce usanze legate al matrimonio, che possono coinvolgere la comunità e le attività economiche presenti sul territorio. Il borgo diventa un’appetibile destinazione turistica sia per gli sposi che per i loro ospiti, alla ricerca dei legami con le tradizioni.

Il progetto mira a creare una community di operatori turistici, di destination manager del settore matrimonio e di blogger coinvolgendo gli abruzzesi residenti nel mondo, che così potranno diventare ambasciatori dell’Abruzzo più romantico, perché “il turismo delle radici alimenta i matrimoni che originano dai legami”.

Caratteristica fondante della community sarà quella di condividere per i prossimi due anni iniziative di carattere turistico, culturale e gastronomico, con l’obiettivo di consolidare il concetto di “turismo di ritorno”.

 

12/04/2022 / by / in , , ,
Eletto il nuovo Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Resterà in carica 5 anni.

Molte conferme, ma anche tante facce nuove nel Consiglio generale degli italiani all’estero, almeno tra i 43 consiglieri eletti nelle 17 assemblee paese convocate questo fine settimana. Ad essi si aggiungeranno i 20 membri di nomina governativa.
Comincia a delinearsi, dunque, il volto del Consiglio che rimarrà in carica nei prossimi 5 anni: 19 i consiglieri confermati dalla passata legislatura; tra i 24 “nuovi” anche qualche ritorno. 10 le donne elette (erano state 8 nel 2015). Come noto, in base al numero dei residenti Aire, è cambiata anche la composizione territoriale del Cgie: non ci sono più rappresentanti di Sud Africa, entra l’Austria; Paesi come Svizzera, Belgio e Germania (l’unico Paese che non ha confermato nessuno dei consiglieri uscenti) hanno perso un consigliere a beneficio di Regno Unito, Spagna e Brasile. I nomi dei neo consiglieri diventeranno ufficiali solo dopo la proclamazione attesa nei prossimi giorni.

EUROPA
La Svizzera in questa consiliatura ha eletto 5 consiglieri (erano 6 nella precedente): confermati Michele Schiavone, Roger Nesti e Giuseppe Rauseo, debuttano in Consiglio Barbara Sorce e Toni Ricciardi.
Anche la Germania perde un consigliere, passando da 7 a 6 eletti la maggior parte al debutto: a parte il ritorno in Consiglio di Tommaso Conte, sono stati eletti Marilena Rossi, Giuseppe Scigliano, Gianluca Errico, Giulio Tallarico e Silvestro Gurrieri.
Il Belgio è passato da tre a due consiglieri: oltre alla confermata Eleonora Medda ritorna nel Cgie Massimo Romagnoli.
Quattro i consiglieri della Francia: la confermata Maria Chiara Prodi e i neo eletti Massimiliano Picciani, Salvatore Tabone e Nicola Carmignani.
Salgono a due i consiglieri per la Spagna: al riconfermato Giuseppe Stabile si aggiunge Pietro Mariani.
Diventano tre i membri eletti nel Regno Unito: confermato Luigi Billè, entrano in Consiglio anche Giannino D’Angelo ed Elena Remigi.
L’Olanda ha eletto Monica Spadafora, mentre l’Austria debutta in Consiglio generale con Lidia Campanale.

ANGLOFONI EXTRA UE
Tutti confermati i consiglieri dell’area anglofona extra Ue: a rappresentare gli Usa saranno ancora Silvana Mangione e Vincenzo Arcobelli; Rocco Di Trolio il Canada e Papandrea Francesco l’Australia.

SUD AMERICA
L’Argentina ha eletto 7 consiglieri, tutti uomini: anche qui molte conferme (5) e due nuovi eletti: Francisco Fiala e Antonio Morello si aggiungono ai veterani Mariano Gazzola, Marcelo Romanello, Gerardo Pinto, Rodolfo Borghese e Juan Carlos Paglialunga.
In Brasile confermata Silvia Alciati, torna Walter Petruzziello, mentre i nuovi eletti sono Daniel Taddone e Stefania Puton.
A rappresentare l’Uruguay sarà Aldo La Morte, il Venezuela Antonio Iachini. Confermato per il Cile Nello Gargiulo.
Agli eletti, come detto, si aggiungeranno i 20 consiglieri di nomina governativa in rappresentanza di partiti, associazioni, patronati e federazioni della stampa italiana e italiana all’estero. (aise) 

12/04/2022 / by / in , ,
L’Associazione degli Abruzzesi a Firenze celebra Celestino V

UN GRANDE ABRUZZESE A FIRENZE

 “Siate pronti – Le chiavi di Papa Celestino V”, ultima opera cinematografica di Giuseppe Tandoi e Luke Anthon, è stata al centro della serata organizzata dell’ Associazione “GLI ABRUZZESI A FIRENZE”, presso il Complesso Alloggiativo “ San Jacopo a Ripoli” Foresteria di Forza Armata, lo scorso 2 aprile.

Il film, sequel de “Nolite Timere” precedente lavoro di Giuseppe Tandoi, anch’essa con il grande Lino Capolicchio come protagonista, continua il racconto della vita di Pietro da Morrone, riscoprendo le testimonianze del processo di canonizzazione e gli studi di Don Lelio Marini, abate celestino del 1600. Un’opera che approfondisce il breve ma intenso papato di Celestino V, la famosa rinuncia al soglio Pontificio e la prigionia, impostagli dal suo successore Bonifacio VIII, nel carcere del Fumone, dove ha avuto luogo lo scontro fra due diverse concezioni della Chiesa. Pietro, come dimostra l’opera, attesta, con il suo esempio, che una chiesa autentica è possibile.

Grazie alla rilettura del libro di Don Lelio Marini, emergono ulteriori prove di una vita unica, esemplare, che ha lasciato all’umanità, oltre il passare del tempo, un insegnamento di incommensurabile valore.  Siate Pronti è il nuovo invito di Pietro Celestino al cambiamento, quel cambiamento vero che dipende sempre e soltanto dall’intimo delle persone.

Alla presenza del regista e di più di 50 partecipanti, si è rivissuta la vita, le scelte e la spiritualità di Pietro da Morrone, il Papa del “gran rifiuto” e della Bolla della Perdonanza: la Inter sanctorum solemnia, nota anche come Bolla del Perdono, è una bolla pontificia emessa da papa Celestino V il 29 settembre 1294. Il documento istituisce il rito della Perdonanza Celestiniana e rappresenta il primo esempio nella storia di indulgenza plenaria.  La bolla venne emessa poco tempo dopo l’elezione di Pietro da Morrone ed esattamente un mese dopo la sua incoronazione a Sommo Pontefice, avvenuta il 29 agosto nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, a L’Aquila.

Il documento elargisce l’indulgenza plenaria a tutti coloro che, confessati e pentiti dei propri peccati, si recano nella stessa Basilica aquilana dai vespri del 28 agosto al tramonto del 29. Il rito religioso — tra i più antichi d’Italia e noto con il nome di Perdonanza Celestiniana — nel 2022 sarà celebrato per la  728esima volta  e può essere considerato precursore del Giubileo istituito nel 1300 da papa Bonifacio VIII. La tradizione vuole che per lucrare l’indulgenza si debba attraversare una porta specifica, detta Porta Santa, posta sulla facciata sinistra della Basilica di Santa Maria di Collemaggio ed aperta solo in occasione della Perdonanza.

L’origine di questo evento storico religioso ha colpito tanti partecipanti, non abruzzesi, presenti alla serata, i quali hanno potuto intervenire, dopo la proiezione, al dibattito presieduto dal dott. Vincenzo Angelini – Presidente della Associazione – ed ascoltare le dotte argomentazioni del regista Tandoi che, sia nell’opera cinematografica che nel dibattito successivo, ha saputo illustrare la spiritualità, il pensiero e le opere di questo grande eremita che, chiamato al soglio Pontificio in un momento di grave crisi della cattolicità, è riuscito a ricondurre ed a riaccendere la spiritualità con il suo messaggio di totale dedizione al Signore.

Angelini ha rimarcato come anche nel periodo storico che stiamo vivendo ci troviamo, a distanza di secoli, nella identica situazione: un Papa Emerito ed un Papa regnante. Sono momenti così particolari che ci dovrebbero indurre ad una profonda riflessione sulla Cattolicità, che come allora vive un periodo di profonde trasformazioni.

Al termine della serata i partecipanti hanno potuto apprezzare l’ottima cena preparata dal ristorante all’interno della stupenda struttura militare, resa disponibile grazie alla disponibilità del Tenente Colonnello Paolo Pasqualoni, a cui il dott. Angelini ha rivolto parole di apprezzamento.

12/04/2022 / by / in
Italiani all’estero: Draghi convoca la IV Assemblea Permanente dal 15 al 17 dicembre

È arrivata la convocazione ufficiale da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi: dal 15 al 17 dicembre 2021, dopo oltre dieci anni di attesa, si terrà a Roma la IV Assemblea Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE.
Presiede il Ministro Gelmini, chiusura del Ministro Di Maio

A comunicarlo al Segretario Generale del CGIE, Michele Schiavone, e al Ministero degli Affari Esteri è stato il Ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, chiamato a presiedere la Conferenza.

“La tre giorni di dibattiti, confronti, interventi – commenta Schiavone – offrirà l’opportunità di svolgere una riflessione completa e aggiornata su attualità e prospettive delle collettività all’estero”.
Una comunità, quella degli Italiani fuori dall’Italia, che, considerando i soli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), è cresciuta nell’ultimo decennio di oltre un milione e mezzo di cittadini, passando da 4.249.716 iscritti nel 2009 a 6.300.000 nel 2020, milioni di donne e uomini che sono i portatori e promotori più diretti ed efficaci degli interessi e dell’immagine dell’Italia nel mondo, insieme alle centinaia di migliaia di italiani temporaneamente all’estero, non iscritti all’AIRE, e alle decine di milioni di italodiscendenti della più antica emigrazione.
“Il dibattito della Plenaria- sottolinea il Segretario Generale CGIE – potrà contribuire anche all’elaborazione delle riforme che il nostro Paese ha già avviato e in particolare alla realizzazione del PNRR, in considerazione della grande realtà e risorsa che l’Italia possiede oltre i propri confini”.
I temi in discussione nel corso della tre giorni, che si terrà all’Auditorium nella sala Angelicum sono: “Nuova Emigrazione italiana e mobilità”, “Internazionalizzazione e Sistema Paese”, “Cultura e Lingua Italiana nel Mondo”, “Diritti e cittadinanza, rappresentanza degli Italiani all’estero”.
Hanno già confermato la propria partecipazione alla Conferenza numerosi rappresentanti del Governo e del Parlamento italiani, delle Regioni e dei Parlamenti regionali, dell’Anci e dell’Upi, oltre a esperti dei diversi settori che incrociano le azioni politiche da mettere in campo in favore delle politiche per gli Italiani nel Mondo. Nella tarda mattinata del 17 dicembre, dopo la presentazione delle risoluzioni finali, frutto del lavoro delle commissioni di studio, concluderà i lavori il Ministro per gli Affari Esteri, Luigi Di Maio.

16/11/2021 / by / in ,