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Turismo delle radici: quali opportunità per i nostri territori?

Si terrà mercoledì 26 ottobre alle ore 16:30 nella Sala Comunale (ex ambulatorio medico) in via Circonvallazione a Schiavi d’Abruzzo, l’incontro dal titolo “Storia di emigrazioni nella Valle del Trigno”.
L’iniziativa s’inserisce nel contesto delle attività che il CRAM porta avanti per approfondire la tematica dell’Emigrazione e del mondo dell’associazionismo abruzzese esistente in tutto il mondo con l’intento di prepararsi al 2024, anno del “Turismo delle Radici”.

Si partirà con i saluti del sindaco di Schiavi d’Abruzzo, Luciano Piluso, cui seguiranno gli interventi di altri sindaci provenienti dai comuni limitrofi.  Interverranno anche Laura Di Russo (Responsabile Ufficio Emigrazione Regione Abruzzo); Marina Gabrieli (Coordinatrice nazionale progetto Turismo delle Radici per il MAECI); Antonio D’Ambrosio (CIM Confederazione Italiani nel Mondo) e Berenice Rossi (Ricercatrice sulla emigrazione abruzzese in Argentina).
A moderare l’evento Luigi Falasca, già governatore del distretto 2090-Rotary Club.

Di seguito la locandina:

21/10/2022 / by / in , ,
Emigrazione e Turismo delle Radici: il ruolo della scuola

Approfondire la tematica dell’Emigrazione e del mondo dell’associazionismo abruzzese esistente in tutto il mondo. Prepararsi al 2024, anno del “Turismo delle Radici”, che metterà a sistema un settore strategico dell’economia turistica, legato ai viaggi degli abruzzesi e degli oriundi abruzzesi. Riflettere sul ruolo della formazione e dell’istruzione, che dovrà prepararsi a formare nuove competenze e figure professionali specifiche.

È per tutti questi motivi che il CRAM della regione Abruzzo e l’Istituto Alberghiero IPSSEOA di Pescara hanno colto l’opportunità di discutere insieme de “IL TURISMO delle RADICI – Nuove opportunità per lo sviluppo turistico dell’Abruzzo”, lunedì 24 ottobre 2022 dalle ore 10:30, presso l’Officina del Gusto dell’IPSSEOA “F. DE CECCO” in via dei Sabini 53.

Interverranno, dopo i saluti delle autorità, le dirigenti scolastiche Alessandra Di Pietro, dell’IPSSEOA, e Margherita Trua, dell’istituto onnicomprensivo di Tornareccio (CH), la responsabile dell’Ufficio Emigrazione della Regione, Laura Di Russo, il Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita, responsabile del Turismo del progetto Radici all’interno del Ministero degli Esteri, e Maxi Manzo, componente del Cram come rappresentante degli abruzzesi in Argentina, musicista e compositore, autore del docufilm “El Vestido de Dora” ambientato nel paese d’origine della nonna: Tornareccio. Il docufilm, realizzato con il contributo del CRAM, è risultato vincitore della sezione giovani del Premio speciale di italianistica “Luca Attanasio”, dedicato alle produzioni degli italiani all’estero, nell’ambito dei Premi Internazionali Flaiano.

Qui la locandina dell’evento:

21/10/2022 / by / in , ,
Vasto, bilancio positivo dell’assemblea CRAM

Sceso il sipario sull’assemblea CRAM 2022 a Vasto, è il momento di fare il bilancio. Sono stati quattro giorni intensi, quelli in cui si è svolta l’assemblea ordinaria dei consiglieri CRAM, nella sede del Palazzo d’Avalos, dal 7 al 9 settembre.

Un’assemblea finalmente in presenza, a quasi tre anni dall’ultima (per la precisione 32 mesi) e la prima in presenza anche per il presidente della Regione e del CRAM, Marco Marsilio. Grande l’entusiasmo nel rivedersi, bella l’accoglienza a chi per la prima volta partecipava ad un Cram in presenza: Marianna Cespa, rappresentante degli abruzzesi in Giappone, Fabrizio Ferri, rappresentante dei corregionali in Cina, Alessandro Carrea, componente giovane della rappresentanza della Svizzera, Vitòria Guilloux, rappresentante giovane dell’associazione degli abruzzesi in Brasile.

In tutto erano presenti 30 delegati da tutti i Paesi del mondo, che formano, insieme ai cinque rappresentanti della regione, il consiglio generale del CRAM.

La prima giornata è stata sostanzialmente inaugurale, con i saluti dei consiglieri regionali componenti del CRAM (Santangelo, Bocchino e Marcozzi) del consigliere ambasciatore Giovanni De Vita, dell’ex parlamentare europeo Antonio Razzi e del già consigliere del CRAM Pietro Smargiassi.

Ai saluti è seguita l’apertura ufficiale dell’assemblea da parte del Presidente della Regione, che ha spiegato come si è mossa la consulta in questi due anni mezzo di pandemia, cosa è stato fatto, su quali stanziamenti certi può contare e su quali funzioni principali deve basarsi per la sua attività. Il Presidente ha ricordato come, anche per sue storie familiari, abbia a cuore da sempre il tema dell’emigrazione, benché oggi l’emigrazione sia per alcuni versi profondamente cambiata, sostituita da una nuova emigrazione: la mobilità per motivi di studio, i trasferimenti i pensionati in Paesi con regimi fiscali migliori, immigrati che, arrivati in Italia, si spostano poi in altri Stati, così come l’emigrazione di famiglie giovani con figli minori, genitori al seguito, migranti maturi e disoccupati e con familiari a carico che devono ricollocarsi lavorativamente. Un quadro variegato, insomma, che dimostra quanto l’emigrazione sia un fenomeno complesso, che continua con flussi consistenti, e non semplici da catalogare, e come essa sia sempre legata a temi di sicurezza sociale, di tutela previdenziale e di diritto al lavoro.

“Oggi – ha dichiarato il Presidente – in un quadro mutato nei 18 anni trascorsi dalla istituzione del CRAM, e in un panorama istituzionale nel quale le Regioni hanno acquisito un ruolo ancora più importante come collegamento tra le comunità italiane e lo Stato, è necessario inserire il fenomeno migratorio in un quadro più ampio, riconoscendo negli abruzzesi nel mondo, nei loro discendenti e nelle loro comunità, una componente essenziale della società regionale ed una risorsa da attivare per la realizzazione di nuovi rapporti internazionali: un valore da sostenere, anche in un’ottica di sviluppo economico e imprenditoriale”

La serata inaugurale è continuata nella splendida cornice dei giardini di Palazzo D’Avalos, con la cerimonia della consegna del Premi Dean Martin, il riconoscimento dedicato alle persone di origine abruzzese che hanno raggiunto prestigiosi traguardi – lavorativi, scientifici, culturali e artistici – all’estero.

 

 

 

26/09/2022 / by / in , ,
Domenica 3 luglio la presentazione de I Messaggeri d’Abruzzo, III vol.

Verrà presentato per la prima volta in Abruzzo domenica 3 luglio, alle ore 18,30, a Pescara, presso la libreria Mondadori, il terzo volume della collana: “I Messaggeri dell’Abruzzo nel mondo”, 3° volume.

I messaggeri dell’Abruzzo nel mondo Vol. III, segue il I e II volume, all’interno dei quali ci sono diverse interviste dedicate a personaggi e imprenditori componenti dell’attuale CRAM.

La mission di questa collana è quella di far conoscere anche nella nostra stessa regione gli abruzzesi che hanno avuto successo all’estero. Comprende, tra gli altri,  l’intervento di Laura Di Russo, giornalista, responsabile Ufficio Emigrazione Regione Abruzzo, che parteciperà personalmente alla prima presentazione in programma a Pescara.

I sottotitoli di questo terzo volume potrebbero essere: “Far conoscere gli abruzzesi all’estero in Abruzzo” e “Come avere successo all’estero”. Infatti il libro presenta 58 personaggi che sono partiti da 36 paesi dell’Abruzzo, diretti in 12 nazioni diverse, dove hanno ottenuto successo. Tutti questi personaggi sono stati presentati in precedenza nella rubrica domenicale de “Il Messaggero” (dorso Abruzzo).

Mentre in passato l’Abruzzo esportava manodopera, oggi esporta talenti in tutti i settori. Nel libro si trovano molti esempi da seguire per avviarsi verso una buona carriera e dovrebbe essere una lettura prioritaria per i giovani.

Domenico (Dom) Serafini risiede a New York City e nella nativa Giulianova. É il fondatore e direttore di VideoAge e VideoAge Daily, quotidiano per il settore televisivo internazionale. Dopo il diploma di perito industriale va a continuare gli studi negli Usa e, dal 1968 al ’78 ha lavorato come freelance per riviste in Italia e negli Usa, DJ per tre stazioni radio ed ha prodotto programmi Tv. Nel 1979 viene nominato direttore di Television/Radio Age International di New York e nell’81 fonda VideoAge. Dal ’94 e per 10 anni scrive di televisione su Il Sole 24 Ore ed Il Corriere della Sera. Attualmente collabora con Il Messaggero. Ha pubblicato numerosi libri tra cui La Televisione via Internet nel 1999 e L’Uomo del MIFED nel 2015 su Michele Guido Franci, ex presidente della Fiera di Milano e ideatore della prima fiera dell’audiovisivo nel mondo.

01/07/2022 / by / in
Maxi Manzo vincitore del Premio Flaiano di Italianistica (sez. UNDER 35)

 

Premiato per il docufilm sui viaggi delle radici “El Vestito De Dora”.

Maximiliano Manzo, detto Maxi, nato a Mar del Plata il 26 ottobre 1987, si è aggiudicato il Premio Flaiano per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D’Attanasio.

Musicista e operatore culturale, da sempre ha un legame speciale con le sue radici italiane: è Consigliere del CRAM ed è membro della Rete dei Giovani Italiani nel Mondo della Commissione VII del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), che include circa 150 rappresentanti under 35 delle collettività italiane all’estero. È inoltre consigliere della Consulta dei Molisani nel Mondo.

Negli ultimi 8 anni ha vissuto nella Città di Buenos Aires e ha svolto funzioni nella “Direzione della Collettività del Governo della Città di Buenos Aires” come coordinatore artistico del programma “Buenos Aires Celebra”, collaborando alla diffusione della cultura delle oltre quaranta collettività che hanno sede in detta città.

Il documentario racconta l’esperienza dell’autore e quella di altre persone che, come lui, hanno intrapreso un percorso di ricerca delle proprie radici, con l’idea di trasmettere un messaggio positivo che invogli altri italo-discendenti a realizzare la stessa esperienza. La sua narrazione parte da Tornareccio (CH), paese d’origine della nonna Dora, che con i suoi racconti sulle tradizioni e le storie d’Abruzzo ha segnato la sua giovinezza, spingendolo a conoscere da vicino i luoghi che gli descriveva fin da piccolo.

Attraverso le testimonianze dei nonni italiani emigrati in Argentina (il nonno era molisano) e i numerosi filmati dell’archivio di famiglia, il documentario si sviluppa attraverso il racconto della comunità italiana d’oltre oceano negli anni ’60 e la nascita di nuovi costumi che rappresentano la fusione delle tradizioni di entrambi i Paesi. Viene anche messo in luce il ruolo della comunità italiana che con la sua rete associativa e le sue attività, incoraggia i giovani discendenti ad esprimere le proprie vocazioni.

“Il documentario – ha dichiarato la Presidente della Fondazione Carla Tiboni – è un valido tentativo di promuovere la cultura italiana nel mondo attraverso le nuove generazioni e attraverso nuovi strumenti di comunicazione, obiettivi questi perseguiti dal Premio Internazionale Flaiano di Italianistica “Luca Attanasio”.

Il docufilm ha ricevuto anche un contributo economico da parte del CRAM, sulla base degli avvisi per contributi per attività culturali anni 2020 e 2021.

26/05/2022 / by / in ,
“BACK TO THE WEDDING” : Il Borgo d’Abruzzo propulsore del turismo di ritorno e delle radici

In occasione dell’annuale edizione della Borsa Italiana del Turismo, dal 10 al 12 aprile 2022, presso Fieramilanocity, l’associazione culturale Wedding Bureau, pone l’accento sulla nuova frontiera del turismo delle radici: la riscoperta delle tradizioni e dei legami affettivi con la terra d’origine.

Grazie al progetto pilota “Matrimonio nel Borgo” l’associazione, nata dalla condivisione di passione ed esperienze di sette professioniste operanti nel campo del turismo, marketing, comunicazione, organizzazione di grandi eventi e dei servizi wedding, avvia l’iniziativa dal titolo “Back to the Wedding – Ritorno al Matrimonio”.

  • Il 10 febbraio 2022, con la firma dell’accordo che sancisce ufficialmente il Progetto PNRR “Il turismo delle radici – una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell’Italia post covid-19”, fra il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si pongono le basi per la valorizzazione nel settore wedding dell’offerta turistica, della cultura e dell’economia della regione Abruzzo, all’interno di un progetto che mira ad invertire il processo di depauperamento dei borghi italiani e il sostentamento attivo del ripresa post Covid.-

Per sostenere e condividere questa iniziativa, il progetto mira a valorizzare le tradizioni e le tipicità dei borghi legate ai rituali del matrimonio, rievocando usi e costumi e sviluppando il territorio che le ospita. Tramite un elaborato studio di ricerca, le autenticità regionali emergono e sono protagoniste attraverso momenti di arte, cultura e spettacolo.

Ogni borgo abruzzese custodisce usanze legate al matrimonio, che possono coinvolgere la comunità e le attività economiche presenti sul territorio. Il borgo diventa un’appetibile destinazione turistica sia per gli sposi che per i loro ospiti, alla ricerca dei legami con le tradizioni.

Il progetto mira a creare una community di operatori turistici, di destination manager del settore matrimonio e di blogger coinvolgendo gli abruzzesi residenti nel mondo, che così potranno diventare ambasciatori dell’Abruzzo più romantico, perché “il turismo delle radici alimenta i matrimoni che originano dai legami”.

Caratteristica fondante della community sarà quella di condividere per i prossimi due anni iniziative di carattere turistico, culturale e gastronomico, con l’obiettivo di consolidare il concetto di “turismo di ritorno”.

 

12/04/2022 / by / in , , ,
Torna a Pescara il FLA – Festival di Libri e Altrecose 2021

Torna a Pescara il FLA – Festival di Libri e Altrecose 2021, che aprirà le porte al pubblico il 18 novembre per tenergli compagnia fino al 21 novembre. Un’iniziativa attesissima, che offrirà spunti culturali e letterari animando i tanti luoghi della città, teatri, musei, circoli e auditorium, con spettacoli, concerti, attività per i bambini, incontri con gli autori, mostre e reading.

Anche quest’anno il festival offre agli autori e alle case editrici abruzzesi l’occasione di dare visibilità alle proprie opere.

I lavori pervenuti saranno valutati dal Comitato Organizzatore del Festival e i migliori saranno ammessi alla sezione “Abruzzo L.O.C. – Letteratura di Origine Controllata”.

Per il programma completo, leggete qui.

 

16/11/2021 / by / in ,
Abruzzo: inaugurato ampliamento centro di controllo satellitare europeo

Telespazio: Marsilio, 60 anni dopo il Fucino fiore all’occhiello di alta tecnologia e innovazione

“È per noi motivo di orgoglio essere qui e partecipare a questa cerimonia a 60 anni dalla fondazione di Telespazio che proprio dal Fucino mosse i primi passi nel settore della comunicazione satellitare. Una presenza molto importante che guarda al futuro, all’alta tecnologia e segna un altro grande passo verso la crescita di questo insediamento nel cuore di questa piana, promuovendo lo sviluppo di un settore innovativo e competitivo per l’erogazione di servizi di telecomunicazioni”. È il commento del presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, intervenuto oggi alla cerimonia per l’ampliamento del Centro di controllo del sistema di navigazione satellitare europeo. È stato inaugurato oggi, infatti, al Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, una joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), il nuovo edificio che amplia il Centro di controllo Galileo (GCC), operativo dal 2010.  L’evoluzione del programma Galileo, il sistema di navigazione e localizzazione satellitare europeo, ha determinato lo sviluppo delle attività del Centro del Fucino e ha reso necessaria la realizzazione di nuove sale e nuove aree operative.

Sono intervenuti alla cerimonia, oltre al presidente Marsilio, Rodrigo da Costa, direttore esecutivo dell’EUSPA (European Union Agency for the Space Programme), Luigi Pasquali, coordinatore delle Attività spaziali di Leonardo e amministratore delegato di Telespazio, Marco Folino, Amministratore Delegato di Spaceopal, Gianni Letta già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio,  Roberto Santangelo, consigliere regionale, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, Angelo Caruso  presidente della Provincia dell’Aquila, altri sindaci e amministratori locali. “Telespazio- ha aggiunto Marsilio – si conferma uno dei leader europei e tra i principali operatori al mondo nel campo dei servizi satellitari, geoinformazione e sistemi di navigazione in rete. Siamo fieri, dunque, che il Fucino rappresenti il cuore e la storia delle attività di Telespazio e delle comunicazioni spaziali a livello internazionale, fiore all’occhiello di tecnologia e innovazione”.

Con la nuova configurazione il centro può disporre oggi di 30 sale controllo e 40 sale apparati. A pieno regime vi saranno impegnati circa 200 tecnici. La nuova infrastruttura, realizzata in 12 mesi, si sviluppa su una superfice di circa 1400 mq e porta il Centro di Controllo Galileo ad occupare un’area complessiva di 6000 mq.

16/11/2021 / by / in ,
Officina Manuzio, un progetto per i giovani e per la cultura abruzzese

Si è tenuta a partire dal 26 settembre 2020 la prima edizione del nuovo progetto “Officina Manuzio – i mestieri del libro”, con punto nevralgico a Fontecchio (AQ), che intende creare giovani professionisti nella filiera del libro, con una ricaduta positiva sia per l’imprenditoria giovanile abruzzese, sia per l’intero indotto delle aree interne abruzzesi. 

Il progetto, promosso dall’associazione Harps Aps di Fontecchio, finanziato dall’associazione Abrussels asbl (associazione di abruzzesi a Bruxelles che ha messo a disposizione 3000 euro per un bando per progetti no-profit con il fine di rilanciare le aree terremotate), realizzato in collaborazione con il Comune di Fontecchio, RiccardoCondòEditore e il Libraio di Notte, ha coinvolto gruppi di studenti del 4° e 5° anno della scuola secondaria, giovani diplomati, universitari, laureati e disoccupati in cerca di impiego. Inoltre una convenzione con Istituti Superiori dell’Aquila e l’Università dell’Aquila per tirocini. 

Gli obiettivi del progetto
L’obiettivo è stato quello di fornire ai partecipanti le conoscenze e competenze per entrare nel mondo dell’editoria odierna, profondamente cambiata dalla tecnologia, e avviare collaborazioni di lavoro anche a distanza, oltre a sensibilizzare alla cultura del libro e contrastare gli effetti dell’analfabetismo di ritorno, avviando un processo di coinvolgimento con la comunità per rilanciare e valorizzare il patrimonio culturale e lo sviluppo economico abruzzese post-terremoto. 

Incontri e corsi nell’ambito del progetto Officina Manuzio 
I corsi, completamente gratuiti, si sono tenuti online e sono stati strutturati in 4 sessioni settimanali, a partire dal 17 ottobre. Per partecipare è bastato compilare il modulo di pre-iscrizione presente sul sito di Officina Manuzio.
Oltre alle lezioni online, nel 2020 sono stati organizzati anche incontri con editori e scrittori a Fontecchio, tra gli altri: con Massimo Pamio, poeta, saggista, editore di fama internazionale; con Agnese Porto e Giammaria De Gasperis di RVM Hub Edizioni; con Peppe Millanta, autore e fondatore della Scuola di Scrittura Macondo e la sua chitarra “Frida”; con Caterina Perali, autrice televisiva e scrittrice veneta. 

Per maggiori informazioni sul progetto vi invitiamo a visitare il sito del progetto: https://www.officinamanuzio.it/fontecchio-2020.html 

03/11/2021 / by / in , ,
Startcup Abruzzo 2021: c’è tempo fino al 20 ottobre per presentare la propria idea innovativa

Ancora pochi giorni per partecipare a StartCup Abruzzo 2021, la business plan competition organizzata, nell’ambito del PNI-Premio Nazionale Innovazione, da Camera di Commercio Chieti Pescara, Agenzia di Sviluppo della CCIAA Chieti Pescara e Associazione Innovalley. Il progetto, che ha l’obiettivo di favorire la nascita in Abruzzo di nuove imprese, coinvolge Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Università degli Studi dell’Aquila, Università degli Studi di Teramo, Gran Sasso Science Institute, Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” e Abruzzo Sviluppo come partner istituzionale.

Entro il 20 ottobre 2021, aspiranti Startup e SpinOff potranno iscriversi alla competizione e caricare il proprio Business Plan all’interno di un Application Form dedicato, direttamente dal sito: https://www.startcupabruzzo.it/ . Saranno selezionati i migliori progetti ad alto contenuto tecnologico provenienti da Università, Enti di Ricerca locali e dal mondo imprenditoriale nell’ambito di specifiche aree di riferimento, ovvero: lifescience & med tech, ICT, cleantech & energy e industrial technology.

I primi 10 progetti selezionati parteciperanno a un percorso di eventuale integrazione dei curriculum mancanti e di mentorship della durata di un mese e suddivisa in due fasi: Startcup Academy, in cui, dal 2 al 15 novembre, gli SpinOff universitari e le Startup selezionate potranno approfondire e implementare le loro proposte con l’aiuto di esperti di rilevanza regionale e nazionale; StartCup Experience che, dal 15 al 25 novembre, metterà insieme numerosi Startupper e esperti del mondo dell’innovazione in eventi di networking e talk tematici.

 

I vincitori saranno decretati durante la finale regionale in programma il prossimo 17 novembre e riceveranno premi in denaro, messi in palio dalla Camera di Commercio. Saranno assegnati anche Naming Prizes in denaro e/o servizi offerti dagli sponsor dell’evento.

 

Il Premio Nazionale per l’Innovazione

StartCup Abruzzo 2021 è una competizione coordinata nell’ambito di un’azione di respiro nazionale effettuata dal PNICube, un network creato con l’intento di favorire l’incontro tra talenti e promotori di innovazione. La finalità è quella di stimolare la nascita e l’introduzione sul mercato di nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza, di provenienza universitaria ed imprenditoriale, e dunque di stimolare la nascita di tutti i soggetti e le conoscenze necessarie all’incubazione e all’accelerazione di impresa.

Il PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione è, infatti, ad oggi, la Business Plan competition più importante in Italia: conta 51 associati tra Università, Enti di Ricerca Pubblici e incubatori accademici e, dal 2003, il Premio ha coinvolto ben 899 startup, oltre a ricercatori, professori, aziende, studenti, professionisti del mondo dell’innovazione, Università e investitori. Le startup sono state selezionate dalle Start Cup regionali e presentate, in un secondo momento, anche a livello nazionale. Di queste oltre il 50% è ad oggi attivo e rappresenta un importante fattore di cambiamento e sviluppo della base industriale del Paese.

All’interno della competizione nazionale le startup in gara, che si “sfidano” davanti a una giuria di esperti e investitori per aggiudicarsi 4 premi di 25.000€ e altri premi speciali, possono accedere a momenti di Business Match anche grazie alla creazione di un’area Expo online, aperta a tutti gli interessati, grazie alla quale interagire direttamente con le candidate anche tramite un Main stage, uno stand virtuale riservato alle stesse.

L’edizione 2020 del PNI si è svolta a Bologna il 30 novembre e il 4 dicembre 2020, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e Almacube s.r.l. Nel circuito del premio, che include il PNI e tutte le Start Cup regionali svolte nell’anno 2020, sono stati coinvolti oltre 2.700 neo-imprenditori, hanno applicato oltre 860 idee d’impresa e sono stati revisionati più di 330 Business Plan. Oltre al premio principale, sono stati menzionati i migliori progetti per “Innovazione Sociale” e per “Pari Opportunità”. Quest’anno il premio nazionale si svolgerà, invece, a Roma, nella sede ospitante dell’Università di Torvergata.

Per i vincitori del contest regionale e quelli che avranno accesso al Premio Nazionale per l’Innovazione, sarà previsto un percorso di 6 mesi di incubazione con i partner dell’evento, i quali predisporranno, a loro volta, premi in denaro e in servizi.

 

Non vi resta che partecipare!

 

Per maggiori informazioni e per presentare la vostra idea innovativa,

visitate il sito: https://www.startcupabruzzo.it/

12/10/2021 / by / in ,